Lavorazione
L'opera è realizzata in pictografia dipinta a olio su tela categoria "Picta", seguendo i metodi e le ricette tipiche del lavoro di Caravaggio. La lavorazione è eseguita con colori Maimeri e Winsor & Newton e Schminke, mentre i particolari sono eseguiti con l'ausilio di una speciale lente d'ingrandimento, al fine di ricreare perfettamente ogni minimo dettaglio. Sono previsti due livelli successivi di copertura. Cornice in legno massello realizzata su modello originale in stile cassetta fiorentina, preparata con bolo rosso e dorata in foglia oro. La cornice della foto può variare in base alla disponibilità del momento. Tela in lino 230/280 gr. m/2. Preparazione con gesso e colla naturale a 3 strati. Dimensione quadro con cornice: 132x113 cm.
Storia
La versione di Narciso di Caravaggio è un’opera unica per il modo in cui trasforma in immagine il concetto di specularità e illusione, facendo percepire il dramma della vanità e della ricerca del sé. Attraverso la composizione riflessa, Caravaggio crea un gioco visivo che rappresenta il tema del doppio: Narciso si specchia nell'acqua, ma la figura riflessa è capovolta, quasi come una carta da gioco. L’attenzione visiva viene catturata dal ginocchio nudo al centro, che collega visivamente il mondo reale e quello riflesso. La grande manica a sbuffo guida lo sguardo verso la mano immersa nell’acqua, in un tentativo struggente di toccare l’immagine ingannevole di se stesso. Il volto di Narciso, con la bocca dischiusa, esprime il dolore di un desiderio impossibile: il giovane comprende l’illusorietà del suo amore per la propria immagine e soccombe alla sua passione senza via d’uscita, come raccontato nel Libro III delle Metamorfosi di Ovidio. L'opera non è solo una rappresentazione di un mito, ma una riflessione profonda sull’identità e l’illusione, rendendo visibile il confine labile tra realtà e percezione.
Caravaggio, Narciso (PICTA)