Papa Francesco omaggiato da Bottega Tifernate: la Salus Populi Romani
Per Bottega Tifernate il 2024 inizia subito con un’importantissima consegna. Il 12 gennaio Stefano, Francesca e Romolo Lazzari raggiungono Papa Francesco in Vaticano per consegnare la riproduzione della Salus Populi Romani. Si tratta della terza riproduzione realizzata, nel giro di pochi anni, dall’azienda Tifernate e destinata al Santo Padre.
L’opera realizzata da Bottega Tifernate per Papa Francesco è stata consegnata durante l’udienza della Fondazione Memorie Audiovisive del cattolicesimo (Mac). E’ stato proprio il presidente della Fondazione, Monsignor Dario Edoardo Viganò, a voler fortemente donare questa riproduzione al Pontefice. La scelta dell’opera è stata dettata dal forte legame tra l’icona della Madonna e Papa Francesco. Quest’ultimo infatti – dice il presidente della Fondazione – alla partenza e al ritorno da ogni viaggio si reca nella Basilica di Santa Maria Maggiore per una preghiera di fronte alla Madonna. Inoltre – prosegue Monsignor Dario Viganò – più volte ha manifestato, anche pubblicamente, il desiderio di essere sepolto nella Cappella Paolina di Santa Maria Maggiore per restare sempre vicino al dipinto.
Per la riproduzione dell’opera, in scala 1:1, attribuita a Luca Evangelista, è stata utilizzata una tavola in legno di Pioppo. Sul retro sono presenti due traverse longitudinali per evitare incurvature o rotture del pannello. La tavola presenta un’imprimitura composta da gesso di bologna e colla di coniglio. Si tratta di un impasto naturale che colma le asperità della tavola. L’impasto consente di agevolare lo scorrimento del pennello e proteggere il legno dall’aggressività del colore. Lo strato pictografico avviene a seguito di uno studio sull’originale. Questo è ciò che distingue la pictografia dalle altre tecniche. Grazie all’utilizzo di colori ad olio, utilizzati in più strati di pittura, uniti ad una sapiente doratura in foglia oro 24 Kt., è stato possibile realizzare una riproduzione identica all’originale a seguito dell’ultimo restauro.
È un’emozione indescrivibile – dice Stefano Lazzari – Papa Francesco ha già due nostre opere nella sua residenza a Casa Santa Marta. Fa riferimento infatti alla vocazione di San Matteo di Caravaggio e alla Croifissione Bianca di Marc Chagall. Nonostante questo – conclude Lazzari – realizzare opere destinate al Santo Padre è sempre un’emozione unica.
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