Lavorazione
Pictografia a olio su tavola categoria "Picta". Ritocco con colori Maimeri e Winsor & Newton e Schminke. Lavorazione con lente d'ingrandimento e contorni sfumati con le dita, alla maniera di Leonardo. Cornice in legno massello decorata a mano su modello originale, preparata con bolo rosso e dorata in foglia oro. Tavola in legno di pioppo stagionato con traverse posteriori anti-imbarcamento. Preparazione con gesso e colla naturale a 3 strati.
Storia
L'identità della donna ritratta da Leonardo va sicuramente ricondotta a Cecilia Gallerani, la bella e giovane amante del duca di Milano Ludovico il Moro. Quando fu incaricato di dipingere il ritratto, Leonardo decise di rappresentare la donna con un ermellino, forse perché il nome di questo animale, traducendosi in greco con "galé", rimandava esattamente al cognome della giovane. L’ermellino era inoltre l’animale che simboleggiava la castità e la purezza e per questo motivo era frequentemente rappresentato in braccio alle nobili fanciulle.
Leonardo da Vinci, La Dama con l'ermellino