Lavorazione
Pictografia a fresco su calce categoria "Retouch". Ritocco a mano con terre a base di ossidi. Realizzato sulla base ancora fresca per una durata nel tempo eccezionale. Lavorazione con lente di ingrandimento, rilievi in gesso a caldo, doratura in foglia oro zecchino.
Storia
Il dipinto, datato e firmato, è opera di Giovanni da Piamonte, collaboratore di Piero della Francesca. L'opera, influenzata dalle forme nitide del maestro, fu commissionata a metà del XIV secolo per la Chiesa di Santa Maria dei Servi. Secondo P. Illuminato Cappuccino (1802), Giovanni venne forse a Città di Castello per visitare un fratello Domenicano. P. Gianio, narra che i PP. Serviti non potevano pagare l'artista, che consegnò l'opera ai PP. Domenicani. Tuttavia, l'immagine sacra tornò miracolosamente due volte alla Cappellina dei Servi. In seguito, il Vescovo Ridolfo II e la cittadinanza restituirono il denaro ai Domenicani, aggiudicando l'immagine ai Serviti. Un secondo prodigio avvenne quando i Serviti tentarono di spostare il dipinto all'altare maggiore, ma l'immagine tornò ancora alla Cappellina. Per rimuoverla, fu necessario sfondare il muro dietro la Cappellina e rigirare il quadro verso l'interno della Chiesa. Questi eventi aumentarono il culto e la devozione, portando alla denominazione "Madonna delle Grazie" nel 1481, riconosciuta come Patrona della città.
Giovanni di Piamonte, Madonna delle Grazie (RETOUCH)