Lavorazione
Pictografia a fresco su calce categoria “Retouch”. Ritocco a mano con terre a base di ossidi. Realizzato sulla base ancora fresca per una durata nel tempo eccezionale. Lavorazione con lente di ingrandimento, per ricreare ogni minimo dettaglio; rilievi in gesso a caldo, doratura in foglia oro zecchino.
Storia
La Morte del cavaliere di Celano costituisce la sedicesima delle ventotto scene del ciclo di affreschi dedicato alle Storie di san Francesco, collocato nella Basilica superiore di Assisi e attribuito a Giotto. Si stima che l'opera sia stata realizzata tra il 1295 e il 1299. Questa scena, tra le più drammatiche del ciclo, è suddivisa in due parti distinte. A sinistra, si trova un'architettura che incornicia un banchetto con san Francesco e un altro frate; a destra, si sviluppa la folla accorsa attorno al nobile cavaliere, disteso e colto dalla morte. Le due sezioni presentano un forte contrasto: la parte sinistra è dominata dalla figura del frate in piedi, mentre la parte destra è caratterizzata dalla presenza dei dolenti intorno al moribondo. Particolarmente degna di nota è la rappresentazione dell'architettura, che si protrae con una profondità verosimile, e la cura nei dettagli delle suppellettili sul tavolo, che arricchisce ulteriormente la scena.
Giotto, La morte del cavaliere di Celano (RETOUCH)